Una varietà di fattori può rendere difficile l'apprendimento di una nuova lingua, come grammatica sconosciuta, sistemi di scrittura diversi e vocabolari oscuri.
A seconda della propria lingua madre e della nuova lingua che si sta cercando di imparare, padroneggiare una lingua straniera può richiedere da settimane ad anni.
In questo articolo discuteremo delle 10 lingue più difficili da imparare e forniremo suggerimenti per superare le sfide e motivarti ad imparare queste lingue difficili.
Più ore sono richieste per imparare una lingua, più difficile sarà quella lingua perchè più lungo è l'apprendimento. Al contrario, qui abbiamo la lista delle lingue più facili da imparare.
Per stabilire la difficoltà, abbiamo usato un sistema molto semplice: la durata di apprendimento, misurata in ore, presa dal Language Difficulty Ranking (LDR). La stima di ore necessarie per imparare una lingua non è esatta e varia da studente a studente. Nonostante questo, il LDR è l'unico modo per stabilire la difficoltà di apprendimento di una lingua straniera.
Uno sguardo approfondito alle lingue più difficili
In termini di difficoltà, esistono classifiche ampiamente accettate delle lingue più difficili. L'elenco include Cinese, Giapponese, Swahili, Coreano, Arabo, Zulu ed Ebraico.
1. Cinese
Ore di apprendimento: 2.200 ore (equivalente a 88 settimane)
Sistema di scrittura: i caratteri cinesi, noti anche come Hanzi, possono essere uno degli aspetti più intimidatori dell'apprendimento della lingua. Esistono oltre 50.000 caratteri, ma la maggior parte dei madrelingua ne conosce solo da 8.000 a 10.000. Imparare a leggere e scrivere i caratteri cinesi richiede molta pratica e pazienza.
Toni: il cinese è una lingua tonale, il che significa che il significato delle parole cambia a seconda del tono usato quando si parla. Il cinese mandarino, il dialetto più parlato, ha quattro toni, mentre alcuni dialetti ne hanno fino a nove. Questo può essere difficile da padroneggiare per gli studenti, poiché la stessa parola pronunciata con toni diversi può avere significati completamente diversi.
Grammatica: la grammatica cinese è molto diversa dall'italiano e dalle altre lingue occidentali. Ha meno tempi verbali e si basa maggiormente sul contesto e sull'ordine delle parole per trasmettere il significato. Inoltre, la struttura della frase può essere diversa da quella a cui sono abituati gli studenti, il che può richiedere del tempo per abituarsi.
Contesto culturale: come l'indonesiano, il cinese è profondamente radicato nel suo contesto culturale. Molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente ovvi per i non madrelingua. Inoltre, la lingua è strettamente legata alla cultura e alla storia cinese, il che può essere difficile da comprendere per gli studenti senza una conoscenza di base.
Mancanza di affini: a differenza di altre lingue, il cinese ha pochissimi affini con l'italiano, che sono parole simili in entrambe le lingue e condividono un'origine comune. Ciò significa che gli studenti devono memorizzare molte nuove parole e caratteri.
2. Giapponese
Ore di apprendimento: 2.200 ore (equivalente a 88 settimane)
Sistema di scrittura: il giapponese utilizza tre sistemi di scrittura: hiragana, katakana e kanji. Hiragana e katakana sono scritture sillabiche usate per scrivere parole giapponesi, mentre i kanji sono caratteri cinesi usati nella scrittura giapponese. Imparare a leggere e scrivere in tutti e tre i copioni può essere scoraggiante per gli studenti.
Grammatica: la grammatica giapponese è molto diversa dall'italiano e da altre lingue occidentali. Ha un ordine delle parole soggetto-oggetto-verbo e spesso lascia cadere il soggetto nelle frasi. Inoltre, la lingua ha un complesso sistema di titoli onorifici, che può essere difficile da padroneggiare per gli studenti.
Pronuncia: il giapponese ha un set di suoni relativamente semplice rispetto ad altre lingue, ma ha alcuni suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti.
Contesto culturale: come il cinese e l'indonesiano, il giapponese è strettamente legato alla sua cultura e alla sua storia. Molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente ovvi per i non madrelingua.
Mancanza di affini: il giapponese ha pochissimi affini con l'italiano, il che significa che gli studenti devono memorizzare molte nuove parole.
3. Coreano
Ore di apprendimento: 2.200 ore (equivalente a 88 settimane)
Il coreano è difficile anche a causa del suo sistema di scrittura e della varietà di dialetti parlati in diverse parti del paese.
Sistema di scrittura: il coreano utilizza il proprio sistema di scrittura unico chiamato Hangul. Ha 24 lettere, che sono combinate per creare sillabe. Anche se l'Hangul è relativamente semplice da imparare, può essere necessario del tempo prima che gli studenti diventino esperti nella lettura e nella scrittura.
Grammatica: la grammatica coreana può essere complessa, specialmente per chi parla italiano. Ha un ordine delle parole soggetto-oggetto-verbo e i verbi sono coniugati in base al tempo, all'umore e al livello onorifico. Il coreano ha anche un sistema di titoli onorifici simile al giapponese, che può essere difficile da padroneggiare.
Pronuncia: il coreano ha alcuni suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti. Ha anche un sistema di doppie consonanti e vocali che possono influenzare il significato delle parole.
Contesto culturale: il coreano è profondamente radicato nella sua cultura e nella sua storia e molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti ai non madrelingua. Inoltre, la lingua ha una propria serie di espressioni idiomatiche che possono essere difficili da comprendere.
Mancanza di affini: il coreano ha pochissimi affini con l'italiano, il che significa che gli studenti devono memorizzare molte nuove parole.
4. Arabo
Ore di apprendimento: 2.200 ore (equivalente a 88 settimane)
Sistema di scrittura: l'arabo utilizza un sistema di scrittura unico con una scrittura complessa che va da destra a sinistra. La scrittura include sia consonanti che vocali, ma le vocali non sono sempre scritte, il che può rendere difficile la lettura e la scrittura per gli studenti.
Grammatica: la grammatica araba è complessa e diversa dall'italiano e da altre lingue occidentali. Ha un ordine delle parole soggetto-verbo-oggetto e i verbi sono coniugati in base a tempo, genere e numero. Inoltre, l'arabo ha un sistema di declinazioni dei nomi, che può essere difficile da padroneggiare per gli studenti.
Pronuncia: l'arabo ha diversi suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti. Ha anche un sistema di suoni vocalici che possono cambiare a seconda delle consonanti circostanti.
Dialetti: l'arabo ha molti dialetti diversi parlati in tutto il mondo arabo e possono differire in modo significativo dall'arabo standard moderno, che è la lingua scritta e parlata formale. Questo può creare confusione per gli studenti che potrebbero aver bisogno di adattare le loro capacità di parlare e ascoltare per ogni dialetto che incontrano.
Contesto culturale: come altre lingue, l'arabo è profondamente radicato nel suo contesto culturale. Molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente ovvi per i non madrelingua. Inoltre, la lingua è strettamente legata alla cultura e alla storia islamica, il che può essere difficile da comprendere per gli studenti senza una conoscenza di base.
5. Indonesiano
Ore di apprendimento: 900 ore (equivalente a 36 settimane)
Pronuncia: l'indonesiano ha una serie di suoni diversa rispetto all'italiano e ad altre lingue occidentali. Ha cinque suoni vocalici e alcune consonanti sono pronunciate in modo diverso. Questo può rendere difficile imparare a pronunciare correttamente le parole.
Grammatica: l'indonesiano ha una grammatica relativamente semplice rispetto ad altre lingue, ma ha ancora alcune caratteristiche uniche che possono essere difficili da padroneggiare. Ad esempio, l'indonesiano non ha tempi verbali come l'italiano e utilizza invece indicatori temporali per trasmettere il passato, il presente e il futuro.
Vocabolario: il vocabolario indonesiano può essere difficile da imparare perché molte parole sono prese in prestito da altre lingue, come l'olandese, l'arabo e il sanscrito. Inoltre, alcune parole hanno più significati a seconda del contesto.
Contesto culturale: l'indonesiano è una lingua profondamente radicata nel suo contesto culturale. Molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente ovvi per i non madrelingua.
Mancanza di risorse: infine, imparare l'indonesiano può essere difficile a causa della mancanza di risorse. Rispetto ad altre lingue, ci sono meno libri di testo, corsi di lingua e risorse online disponibili per gli studenti. Ciò può rendere difficile trovare materiali di qualità e opportunità per esercitarsi a parlare la lingua.
6. Swahili
Ore di apprendimento: 900 ore (equivalente a 36 settimane)
Vocabolario: sebbene lo swahili abbia una grammatica e una struttura delle frasi relativamente semplici, ha un ampio vocabolario che include molte parole prese in prestito dall'arabo, dal portoghese e dall'inglese. Questo può essere difficile per gli studenti che non hanno familiarità con quelle lingue.
Pronuncia: lo swahili ha diversi suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti, come il suono "ch" e il colpo di glottide.
Variazione regionale: lo swahili è parlato in molti paesi dell'Africa orientale e ci sono variazioni regionali nel vocabolario, nella pronuncia e nella grammatica. Questo può rendere difficile per gli studenti capire i parlanti di diverse regioni.
Contesto culturale: lo swahili è profondamente radicato nella cultura e nella storia dell'Africa orientale e molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti ai non madrelingua.
Mancanza di risorse: rispetto alle lingue più parlate, potrebbero esserci meno risorse disponibili per gli studenti di swahili. Questo può rendere più difficile trovare libri di testo, corsi o madrelingua con cui esercitarsi.
7. Zulu
Ore di apprendimento: 1.100 ore (equivalente a 44 settimane)
Grammatica: lo zulu ha una grammatica complessa con molte classi di nomi, che può essere difficile da capire per gli anglofoni. I verbi sono anche altamente flessi, con molteplici forme di tempo e aspetto.
Pronuncia: lo zulu ha diversi suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti, come le consonanti "click", che non si trovano in italiano o in molte altre lingue.
Variazione regionale: lo zulu è parlato in molte regioni dell'Africa meridionale e ci sono variazioni regionali nel vocabolario, nella pronuncia e nella grammatica. Questo può rendere difficile per gli studenti capire i parlanti di diverse regioni.
Contesto culturale: lo zulu è profondamente radicato nella cultura e nella storia dell'Africa meridionale e molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti ai non madrelingua. Inoltre, lo Zulu ha una ricca tradizione di narrazione e poesia, che può essere difficile da apprezzare per gli studenti senza una conoscenza di base.
Mancanza di risorse: rispetto alle lingue più parlate, potrebbero esserci meno risorse disponibili per gli studenti di Zulu. Questo può rendere più difficile trovare libri di testo, corsi o madrelingua con cui esercitarsi.
8. Ebraico
Ore di apprendimento: 1.110 ore (equivalente a 3644settimane)
Sistema di scrittura: l'ebraico utilizza un sistema di scrittura unico con un alfabeto complesso che va da destra a sinistra. La scrittura include sia consonanti che vocali, ma le vocali non sono sempre scritte, il che può rendere difficile la lettura e la scrittura per gli studenti.
Grammatica: la grammatica ebraica è complessa e diversa dall'italiano e da altre lingue occidentali. Ha un ordine delle parole soggetto-verbo-oggetto e i verbi sono coniugati in base a tempo, genere e numero. Inoltre, l'ebraico ha un sistema di declinazioni dei nomi, che può essere difficile da padroneggiare per gli studenti.
Pronuncia: l'ebraico ha diversi suoni unici che possono essere difficili da produrre per gli studenti. Ha anche un sistema di suoni vocalici che possono cambiare a seconda delle consonanti circostanti.
Vocabolario: l'ebraico ha un ricco vocabolario con molte parole prese in prestito da testi antichi e tradizioni religiose. Questo può essere difficile per gli studenti che non hanno familiarità con il contesto religioso e culturale dell'ebraico.
Contesto culturale: come altre lingue, l'ebraico è profondamente radicato nel suo contesto culturale. Molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente ovvi per i non madrelingua. Inoltre, la lingua è strettamente legata alla cultura e alla storia ebraica, il che può essere difficile da comprendere per gli studenti senza una conoscenza di base.
9. Norvegese
Ore di apprendimento: 600 ore (equivalente a 24 settimane)
Vocabolario: mentre il norvegese ha molte parole in comune con l'italiano, ha anche un ampio vocabolario di parole uniche ed espressioni idiomatiche che possono essere difficili da padroneggiare per gli studenti.
Pronuncia: il norvegese ha una serie di suoni unici che possono essere difficili da produrre per i non madrelingua, come i suoni "skj" e "kj". Inoltre, il norvegese ha diversi dialetti regionali, che possono rendere difficile la comprensione del norvegese parlato per gli studenti.
Grammatica: la grammatica norvegese è relativamente semplice, con solo due generi grammaticali e nessun caso grammaticale. Tuttavia, il norvegese ha un sistema di declinazioni dei nomi e coniugazioni dei verbi che può richiedere del tempo per essere padroneggiato.
Contesto culturale: il norvegese è profondamente legato alla cultura e alla storia della Norvegia e molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti ai non madrelingua. Inoltre, il norvegese ha una ricca tradizione letteraria, che può essere difficile da apprezzare per gli studenti senza una conoscenza di base.
Mancanza di risorse: rispetto alle lingue più parlate, potrebbero esserci meno risorse disponibili per gli studenti di norvegese. Questo può rendere più difficile trovare libri di testo, corsi o madrelingua con cui esercitarsi.
10. Olandese
Ore di apprendimento: 600 ore (equivalente a 24 settimane)
Pronuncia: l'olandese ha diversi suoni unici che possono essere difficili da produrre per i non madrelingua, come il suono "g" e la "r" olandese. Inoltre, l'olandese ha un sistema di suoni vocalici che possono cambiare a seconda delle consonanti circostanti.
Grammatica: la grammatica olandese è relativamente complessa, con molteplici casi e tempi verbali, che possono essere difficili da comprendere per gli anglofoni. Inoltre, l'olandese ha un sistema di nomi di genere che può richiedere del tempo per imparare.
Vocabolario: l'olandese ha un ampio vocabolario di parole uniche ed espressioni idiomatiche che possono essere difficili da padroneggiare per gli studenti. Inoltre, l'olandese ha una serie di prestiti linguistici da altre lingue che potrebbero non essere familiari ai non madrelingua.
Ortografia: sebbene l'olandese sia una lingua fonetica, ci sono diverse regole ortografiche che possono essere difficili da capire, come quando usare le doppie consonanti o quando eliminare determinate lettere.
Contesto culturale: l'olandese è strettamente legato alla cultura e alla storia dei Paesi Bassi e molte parole e frasi hanno significati specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti ai non madrelingua. Inoltre, l'olandese ha una ricca tradizione letteraria, che può essere difficile da apprezzare per gli studenti senza una conoscenza di base.
Suggerimenti per imparare le lingue più impegnative
Imparare una lingua difficile può essere scoraggiante, ma con i consigli e le strategie giusti è possibile fare progressi. Ecco alcuni consigli per imparare le lingue più impegnative:
Stabilisci obiettivi realistici. Inizia stabilendo obiettivi a breve termine che siano raggiungibili e motivanti.
Trova un compagno di studio. Avere qualcuno con cui esercitarsi può semplificare il processo.
Usa materiali autentici. Trova materiali nella lingua che stai imparando pensati per i madrelingua.
Ascolta madrelingua. Ascoltare madrelingua può aiutarti a cogliere la pronuncia e l'intonazione.
Vai piano. Non avere fretta; prenditi il tuo tempo e concentrati sulla comprensione di ogni passaggio prima di andare avanti.
Oltre ai suggerimenti di cui sopra, è importante essere pazienti e coerenti con l'apprendimento della lingua. Assicurati di riservare del tempo ogni giorno per esercitarti e rivedere ciò che hai imparato.
Inoltre, cerca di immergerti il più possibile nella lingua guardando film, leggendo libri e ascoltando musica nella lingua che stai imparando.
Come superare le sfide dell'apprendimento delle lingue difficili
Un altro modo per rendere più facile l'apprendimento di una lingua difficile è esercitarsi con madrelingua.
Questo può aiutarti ad abituarti alla pronuncia e all'intonazione della lingua, oltre a darti l'opportunità di porre domande e ricevere feedback.
Inoltre, puoi trovare partner di scambio linguistico online o unirti a un gruppo di apprendimento linguistico per esercitarti con altri studenti.
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